Il progetto The Partners In Crime nasce nell’ estate del 2014 grazie all’incontro
di due fra i più apprezzati musicisti del panorama della vintage music italiana:
Simone Di Maggio, leader della quotata Rock’n’Roll band “The Astrophonix” e
considerato uno dei migliori chitarristi europei, ed Angelo Castiglione, leader
della “Shame Blues Band”, apprezzato come uno dei più cristallini talenti della
armonica blues.
La passione per lo stile vintage fortemente influenzata dalla Roots Music
Americana degli anni ‘50 e dalle contaminazioni europee della metà dei ’60, ha
dato vita a quella che molti hanno già definito una delle band più valide del
panorama toscano. La grande forza della band sta proprio nella naturale
unione degli stili musicali da cui provengono i due principali interpreti, e così il
rockabilly, il surf e lo swing si intersecano con il jump blues, il soul e il “black”
rock’n’roll”, creando un irresistibile cocktail ad altissima carica energetica.
Dopo 3 anni di tour in tutta la Toscana e parte dell’ Italia la band produce il suo
primo album “Hoodoo Souls” e partecipa, già prima dell’uscita di quest’ultimo,
a numerosi festival ed eventi di rilievo nazionale ed internazionale. Durante il
periodo di anteprima del nuovo album I The Partners In Crime partecipano
come opening act al tour della più importante band della scena
Garage/Rock’n’Roll mondiale: “THE SONICS”.
Rob Lind, leader e membro fondatore della band dal 1960 dice di loro:
“questi ragazzi hanno la stessa grinta ed energia che avevamo all’inizio della
nostra carriera con i Sonics e sono anche degli ottimi musicisti…”, definendo i
The Partners in Crime “la migliore band di supporto avuta in questo lungo tour
europeo”.
Nel 2019 la band intraprende un imponente tour di date in giro per l’Italia
affiancandolo alla produzione del nuovo disco “Chain Breakers”.
Nonostante lo stop imposto dalla pandemia mondiale alla produzione di Chain
Breakers, nel 2020 i The Partners In Crime pubblicano “Locked Up”, un Ep
acustico registrato nella formazione duo al termine delle riprese di Chain
Breakers. Con Locked Up i The Partners in Crime hanno voluto esprimere la
realtà più intima della loro produzione musicale interpretando 6 brani (tra cui
un inedito) fondamentali del loro repertorio e suonati in un’unica sessione, in
presa diretta con la scelta di non effettuare tagli.
Attualmente Locked Up è disponibile solo in formato digitale sulle maggiori
piattaforme.

Tra le ultime date affrontate prima dello stop imposto dal Covid19 va
sicuramente annoverata quella alla Flog di Firenze che li vede a fianco dei
DEMENTED ARE GO, gruppo di punta del genere PsycoBilly.
Nel 2022 finalmente Chain Breakers vede la luce sostenuto anche dalla
produzione dell’etichetta discografica tedesca Topsy-Turvy Records.
Già dal release party del 6 Maggio il nuovo lavoro discografico dei The Partners
In Crime riscuote un larghissimo consenso venendo definito come un disco
molto maturo che segna un nuovo cammino artistico della band.

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